Quanto dura una tendinite? Ecco i tempi di recupero
Ci chiediamo quanto dura una tendinite? Non è infrequente che i nostri tendini si infiammino, specie se siamo sportivi e pratichiamo attività fisica costantemente. Vediamo di sapere qualcosa di più sulla tendinite e sui tempi di guarigione.
Tendinite, di cosa si tratta?
I tendini sono strutture fibrose, molto resistenti alla trazione. Essi legano i muscoli alle ossa o alla pelle e consentono all’apparato muscolo- scheletrico di muoversi agevolmente.
La tendinite (più propriamente “tendinopatia”) è un processo infiammatorio a carico di un tendine. Si tratta di uno dei problemi principali che affliggono chi pratica attività sportiva. Le tendinopatie possono essere:
- Dirette. Il tendine è sottoposto a un trauma esterno in maniera acuta e diretta;
- Indirette. Sono causate da un sovraccarico funzionale per via di un utilizzo eccessivo.
Infatti, i tendini sono sottoposti a uno stress considerevole, specie per chi pratica sport a livello agonistico.
I tendini maggiormente sollecitati durante la pratica atletica sono:
- Tendine di Achille soprattutto nei podisti;
- Tendini della cuffia dei rotatori della spalla, specie negli atleti che utilizzano gli arti superiori in sport come baseball, nuoto, tennis, lancio del giavellotto, etc.
- Tendine rotuleo negli atleti che sollecitano l’apparato estensore del ginocchio con calci e salti.
Quali sono i sintomi e qual è la durata di una tendinite?
Il sintomo principale è il dolore, anche intenso, che può comparire all’improvviso e peggiorare con il movimento. Anche gonfiore ed eventuale rossore dell’area interessata sono sintomi frequenti. La diagnosi è fondamentale e prevede un esame medico approfondito. Sarà poi opportuno sottoporsi a una ecografia o una risonanza magnetica, a completamento del quadro clinico.
Desideriamo sapere quanto dura una tendinite? Per le tendiniti meno gravi possono essere sufficienti una settimana – dieci giorni di recupero. Per le tendiniti più gravi possono invece essere necessari anche da sei settimane a due mesi. Una buona riabilitazione del tendine infortunato dura mediamente tre mesi e può portare validi risultati nel lungo periodo.
I tempi di guarigione dipenderanno da:
- Tipo di tendinopatia;
- Entità della lesione, che può essere parziale o totale;
- Causa della lesione;
- Età del paziente: con il passare degli anni i tempi di rigenerazione cellulare cambiano;
- Correlazione con altre patologie.
Anche il trattamento tempestivo della tendinite accorcerà sensibilmente i tempi di recupero. Il percorso di recupero prevede:
- Riposo. In fase acuta sarà fondamentale non sovraccaricare l’articolazione e le strutture annesse, per non aggravare infiammazione e dolore.
- Impacchi di ghiaccio sulla zona colpita, a intervalli regolari.
- Riabilitazione. La mobilizzazione dell’arto coinvolto è consigliata entro due settimane dal trauma. Seguiremo il programma di fisioterapia consigliato dal medico.
- Eventuale terapia farmacologica suggerita dal fisiatra.
Queste sono indicazioni sommarie e non vogliono sostituire il rapporto medico- paziente. Se abbiamo un problema di tendinite, il nostro medico saprà indirizzarci a uno specialista per ricevere una terapia adeguata al nostro quadro clinico.