CuoreSbalzi di pressione? 9 dritte per prevenire ipertensione e disturbi

Sbalzi di pressione? 9 dritte per prevenire ipertensione e disturbi

Siamo soggetti a sbalzi di pressione? Vediamo insieme le possibili cause e alcuni consigli per prevenire ipertensione e disturbi correlati.

Ipertensione: perché può insorgere e quali sono i sintomi?

A meno che non sia legata a preesistenti condizioni cliniche, non vi è una causa unica accertabile. Esistono tuttavia condizioni o fattori di rischio che possono predisporre lo sviluppo di ipertensione:

  • Età;
  • Fumo;
  • Sovrappeso e/o obesità;
  • Sedentarietà;
  • Ipercolesterolemia;
  • Diabete;
  • Stress;
  • Familiarità.

In generale l’ipertensione è asintomatica. Ciò significa che non si notano disturbi specifici e molti pazienti riescono a convivere con la pressione alta senza saperlo, anche per parecchio tempo. Per questa ragione è molto importante sottoporsi a regolari esami e controlli medici. Solo raramente si possono manifestare palpitazioni, vertigini, mal di testa, nervosismo, stanchezza, ronzii e disturbi visivi.

Come gestire i valori pressori? Ecco 9 dritte di prevenzione

Ecco alcuni consigli comportamentali per gestire gli sbalzi di pressione tenere la pressione arteriosa a livelli normali. Vediamo nove regole preziose:

  1. Perdiamo i chili di troppo. La pressione aumenta spesso di pari passo con il peso. Cerchiamo dunque di impostare una dieta varia ed equilibrata, prediligendo frutta e ortaggi freschi, legumi e carne bianca con cotture prive di grassi.
  2. Svolgiamo attività fisica. Camminata, nuoto, ginnastica dolce, bicicletta: riusciremo a tenere sotto controllo il peso e contribuiremo a promuovere la normale circolazione sanguigna.
  3. Seguiamo una dieta corretta. Cereali integrali, legumi, verdura, frutta fresca e frutta secca dovranno essere inseriti nella nostra dieta. Riduciamo poi l’apporto di condimenti di origine animale, come ad esempio burro, lardo e strutto, in favore di condimenti vegetali, primo fra tutti l’olio extra-vergine di oliva.
  4. Riduciamo il sale. Una dieta iposodica è consigliabile. Il consumo quotidiano di sale non dovrebbe superare i 5 grammi quotidiani, pari a un cucchiaino da caffè. Attenzione al sale “nascosto” nei cibi industriali: limitiamo il consumo di cibi pronti, dadi da brodo, formaggi molto stagionati, salumi e alimenti conservati.
  5. Evitiamo alcolici. Il limite da non superare è un bicchiere al giorno per donne e uomini over 65, mentre due bicchieri per gli uomini sotto i 65 anni di età. Cerchiamo di non concentrare il consumo di alcol nel fine settimana, poiché ciò potrebbe causare improvvisi sbalzi di pressione.
  6. Non fumiamo. Il fumo promuove l’innalzamento dei valori pressori.
  7. Limitiamo il consumo di caffè. Questa raccomandazione è da seguire in relazione alla nostra personale tollerabilità. Misuriamo la pressione 30 minuti dopo aver bevuto caffè, per riscontrare o meno un aumento di pressione.
  8. Riduciamo lo stress. Se non è possibile eliminare tutti i fattori scatenanti, cerchiamo di concederci pause relax e qualche esercizio di concentrazione, scegliendo passeggiata, yoga, meditazione e massaggi per allentare ansia e tensione.
  9. Utilizziamo un integratore alimentare a base di Omega3 e Steroli vegetali, utili a promuovere la salute del sistema cardiovascolare.

Per ulteriori indicazioni e suggerimenti mirati al nostro quadro clinico, non esitiamo a rivolgerci al nostro medico di fiducia.

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