ArticolazioniParla l’esperto: come curare le articolazioni e come rinforzare le cartilagini

Parla l’esperto: come curare le articolazioni e come rinforzare le cartilagini

In Italia sono ca. 11 milioni le persone che soffrono di patologie articolari, e di questi, 5,5 milioni convivono con malattie di tipo cronico/evolutivo. Dott. Feliciantonio Di Domenica, Responsabile della Riabilitazione al CAM di Monza – Medico Federale, ci parla di articolazioni, patologie articolari e possibili rimedi.

Articolazioni e cartilagini: di cosa si tratta e qual è la loro funzione?

Le articolazioni sono dispositivi giunzionali tra capi ossei, interconnessi tramite i tessuti connettivi. A seconda della loro differente mobilità possono essere di tipo:

  • mobile (come l’articolazione della spalla);
  • semimobile (fra le vertebre);
  • fisso (ossa del cranio).

La cartilagine ricopre la superficie delle ossa in corrispondenza delle articolazioni e svolge un ruolo di protezione delle estremità ossee, aiutandole a sopportare lo stress meccanico dovuto al movimento.

La cartilagine è composta da due elementi:

  • una parte cellulare (formata dai condrociti);
  • una matrice extracellulare, che dona al tessuto le proprietà di resistenza ed elasticità necessarie a svolgere la sua funzione.

Le cartilagini  delle articolazioni sono costituite da 70-80 % di acqua, 10-30 % di collagene e 5-10 % da proteoglicani (zuccheri e proteine). Le cellule della cartilagine (condrociti) producono i vari componenti della cartilagine.

La notevole elasticità e resistenza della cartilagine le permette di sopportare l’attrito e le sollecitazioni delle superfici articolari dovute al carico (peso) cui l’articolazione è sottoposta.

Un aiuto dall’integrazione alimentare per favorire il benessere di articolazioni e cartilagini

Perché vi sia un corretto funzionamento dell’articolazione è necessario che siano presenti in quantità adeguata una serie di componenti che garantiscono che il meccanismo sia attivo. I composti che hanno mostrato di avere tali caratteristiche sono quelli naturalmente presenti nella cartilagine, tra cui i più rappresentativi sono l’acido ialuronico, la glucosamina e il condroitin solfato.

L’usura delle cartilagini è sicuramente l’elemento che accomuna le patologie articolari, e dolore, gonfiore e immobilità. Il ricorso a terapie farmacologiche per la gestione dei sintomi può essere comprensibile, ma è poco efficace se non si agisce sulla causa del problema.

Oggi è possibile ricorrere a più di un integratore per articolazioni e cartilagineFunzionalità articolare e trofismo delle cartilagini sono garantiti grazie a formule innovative che uniscono glucosamina, acido ialuronico, vitamina C e Omega 3. Il meccanismo d’azione sinergico dei principi attivi, contribuisce a:

  • preservare la cartilagine articolare, grazie alla glucosamina, responsabile dei naturali processi di rigenerazione;
  • incidere sul livello strutturale, grazie all’azione dell’acido ialuronico, uno dei costituenti fondamentali del liquido sinoviale che favorisce la corretta lubrificazione e l’assorbimento degli urti, e della vitamina C, importante antiossidante, indispensabile per garantire la produzione di nuovo collagene;
  • ridurre i processi infiammatori, grazie all’azione degli acidi grassi della serie omega 3.

Conosciamo meglio i componenti degli integratori alimentari

Glucosamina HCI – responsabile di naturali processi di rigenerazione.

La glucosamina HCI vegetale favorisce la ricostituzione e il trofismo delle cartilagini e delle articolazioni. La glucosamina è prodotta naturalmente nella forma di glucosammina-6-fosfato e glutammina, come primo passo del percorso della biosintesi della esosammina.

Il prodotto finale è la UDP-N-acetilglucosammina, impiegata per produrre glicosaminoglicani, proteoglicani e glicolipidi.

E’ dimostrato che la somministrazione di glucosammina determina un’inibizione della degradazione di collagene di tipo II e un aumento della sintesi dello stesso.

Acido ialuronico – favorisce una lubrificazione e assorbimento degli urti

L’acido ialuronico è un componente naturale della cartilagine indispensabile alla sua protezione in quanto ne garantisce la lubrificazione ed assorbe gli shock subiti durante i movimenti.

Dal punto di vista chimico, l’acido ialuronico è costituito da una catena polisaccaridica lineare, prodotta dalla concatenazione di migliaia di unità disaccaridiche legate mediante legame β-(1→4) e formate da residui di acido glucuronico ed N-acetilglucosammina, a loro volta legati da legami β-(1→3) ed è classificato come glucasaminoglicano.

L’acido glicuronico e la N-acetilglucosamina sono entrambe cariche negativamente e quando si uniscono tra loro la forte repulsione dà origine ad una molecola lineare, flessibile ed estremamente polare.

Grazie a questa sua particolare struttura chimica, l’acido ialuronico è in grado di legare a sé molte molecole di acqua, raggiungendo un elevato grado di idratazione.

Per questo motivo, date le spiccate proprietà viscosizzanti, l’acido ialuronico è fondamentale per mantenere il giusto grado di idratazione, la turgidità, la plasticità e la viscosità della matrice extracellulare.

La somministrazione di acido ialuronico:

  • aumenta la sintesi di acido ialuronico e di proteoglicani nei condrociti;
  • riduce l’attività dei mediatori proinfiammatori e delle metalloproteinasi della matrice;
  • riduce gli impulsi nervosi e la sensibilità dei nervi associati alla sensazione di dolore.

Vitamina C – produce nuovo collagene

La vitamina C favorisce la naturale sintesi del collagene, proteina responsabile della struttura e del supporto dei tendini e delle ossa. La vitamina C è infatti un cofattore essenziale per 3 differenti di ossigenasi, enzimi che catalizzano l’addizione di gruppi idrossilici agli aminoacidi prolina e lisina al fine di stabilizzare la struttura della tripla elica del collagene.

Omega 3 – contribuiscono a ridurre i processi infiammatori

Gli omega 3 completano l’azione strutturale delle altre componenti agendo direttamente sull’infiammazione e attenuandone le manifestazioni (dolore, gonfiore, irrigidimento). Gli omega 3 sono una categoria di acidi grassi essenziali, indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo.

Gli acidi grassi essenziali sono coinvolti nella sintesi delle prostaglandine, le quali giocano un ruolo in numerose funzioni dell’organismo: la sintesi degli ormoni, la immunità, la vasocostrizione, la regolazione del dolore e dell’infiammazione.

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